domenica 15 settembre 2013

Mele & Kiwi

Non credo sia il caso neppure di precisarlo, ma, se a qualcuno fosse sfuggito, mi sembra doveroso ricordarlo qui; la storia del principe azzurro è una cagata ancora più grossa di “Mangia tutta la minestra ché altrimenti Gesù bambino ti mette il broncio”.
 L'ingenuità della bambina già disorienta la futura ragazzina che , crescendo, crederà inevitabilmente all'amore puro. Come se non bastasse, la tutela insita nel genitore porterà il genitore stesso a stringerla forte a sé dicendole “...Eppoi arriverà l'amore della tua vita che ti amerà per sempre”. All'asilo, così come alle elementari, poi, le maestre inducono le bambine a disegnare matrimoni e situazioni idilliache, preparandole ad un futuro che , non c'è da escluderlo, non sarà destinato a loro.
Perché?
Allora verrebbe da chiedere, 'Perché?' Cosa vi abbiamo fatto di male, Genitori, Maestre, e tutta la combriccola di educandi, per introdurci con l'inganno alla vita?
La vita poi fa il suo corso. Tutte si sono innamorate del proprio compagno di banco delle elementari, o dell'amichetto preferito di giochi. Ma, beh, non può funzionare, è logico, Siete troppo piccole, la crescita, si sa, porta in direzioni diverse, e tu, con lo sviluppo sessuale ti avvicinerai, attratta, a tipi molto diversi dall'amichetto di giochi.
Alle medie già si può raddrizzare il tiro, scegliendo come 'uomo della propria vita' un individuo a caso. Voce da angelo bianco. Calcio. Figurine e corse in bici. Non ti cagherà mai, il suo stare con te si tradurrà nel semplice indicarti da lontano ai suoi amici, con aria da chi sa il fatto, mentre sbruffoneggiando dice 'La vedete quella pupa là? Ecco, quella è la mia donna”. Non sa neppure allacciarsi le scarpe. (Molto onorata, o molto sfigata, nel dire che io ho saltato questa fase. Sotto i miei 25 kg di felpa e occhialoni c'era un esserino un po' snobbato).
A 15 anni le tue antenne si drizzano come aculei. Ti hanno preparata tutta una vita a questa sfrenata ricerca, adesso sei pronta per la caccia.
Non cerchi un uomo qualsiasi.
La donna cerca l'uomo della sua vita. Ti hanno intortato ben bene con questa storia del principe azzurro: la donna cerca il padre dei suoi figli.
L'altra metà della Mela.
A quest'età però, è già tanto se trovi l'altra metà di un Kiwi.
Però , magari, è un Kiwi molto carino, e molto peloso e succoso, proprio le migliori qualità dei Kiwi; quindi ti dici: forse cercavo un Kiwi, mi sbagliavo, non cercavo una Mela. Di conseguenza ti fidanzi con il Kiwi. Nonostante ciò avete mai sentito parlare di un Kiwi e di una Mela che vissero felici e contenti? Io neppure.
Io ho trovato un sacco di metà di Kiwi, di Susine, Cocomeri; Ahimé, io rimanevo sempre una Mela, e prova a metterti con un Cocomero! Come fai, Mela come ti ritrovi? Non si può.
Poi capitano gli svarioni, in questo percorso di caccia grossa, di tentativo di assicurarsi una prole sicura nel futuro, misto a un giro turistico al fruttivendolo. Nel senso che ti può capitare di renderti conto di aver trovato l'altra metà di una Mela; il buon senso, allora,  va a farsi benedire, senti già suonare in lontananza le campane; la felicità è alle stelle: non puoi credere che, dopo anni di ricerca, tu sia arrivata all'approdo.
Perciò ti lucidi tutta, sei una Mela d'altra parte; e ,perchè no, dai anche una sciacquata alla buccia, piena come è di pesticidi.
Dopo tutta questa fatica, tuttavia, ti rendi conto che è solo l'altra metà di UNA Mela, non de LA Mela. Non te ne fai niente della magra consolazione d'aver beccato la tipologia del frutto, almeno 'sta volta, ti scoccia solo enormemente di non aver trovato quella giusta, dopo tanto peregrinare e dopo che, inanzitutto, ti eri convinta di aver colpito nel segno.
Con gli anni impari a fare una scrematura, impari ad uscire con sempre più Mele e lascerai perdere i Kiwi. Però ti capiterà di dare delle possibilità anche a degli Ananas, perché magari è periodo di magra e comunque il tuo ego ha bisogno di attenzioni.
In definitiva, credo che ci facciano coltivare un futuro immaginario con aspettative troppo alte. L'uomo perfetto non esiste, né tanto meno i rapporti perfetti. Magari non troverai l'altra metà della Mela, la TUA altra metà. Però, con un buon compresso, la puoi smussare, e puoi smussare a tua volta i tuoi angoli, cercando di far coincidere le due estremità.
[N.B.: Ho dovuto tirar fuori tutte le mie tecniche di autocontrollo per non utilizzare, in mezzo a tutti questi parallelismi di frutta, una qualsiasi battuta squallida sull' “accontentarsi semplicemente di una banana”.]
[N.B.2: Un grazie particolare alla mia amica Chiara Ricci per avermi suggerito l'arrovellamento mentale sulla Mela e i Kiwi, forse senza di lei questo articolo non sarebbe esistito, quindi si merita tutti i vostri anatemi!]


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